- 25 Maggio, 2016
- Postato da: MisterMedia
- Categoria: PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Gestire la presenza online di una PA vuol dire porre attenzione anche al trattamento di un evento di ampia portata come la Notte Europea dei Musei.
La copertura social di un evento come questo rappresenta un’ottima occasione per valorizzare le peculiarità culturali delle singole realtà territoriali e per lavorare sull’accessibilità dei contenuti (un ente della pubblica amministrazione che si apre ai social non può mettere in secondo piano questo aspetto, fondamentale per la reputazione).
La preparazione alla Notte Europea dei Musei costituisce quindi un case history che vale la pena esaminare per capire le potenzialità e le criticità degli enti della PA social che parlano online di un evento fondamentale per mettere in primo piano la ricchezza culturale delle città e, di conseguenza, per ottimizzare il brand che ciascuna amministrazione è a tutti gli effetti.
Contenuti visuali d’impatto
Un evento come la Notte Europea dei Musei mette in evidenza la necessità di curare la qualità dei contenuti visuali, essenziali per attirare l’attenzione degli utenti e per dare spazio a quell’effetto emozionale che non deve essere dimenticato quando si parla di arte.
A tal proposito è utile chiamare in causa l’esempio del Comune di Torino, che ha scelto per il post principale legato all’iniziativa due immagini estremamente suggestive di alcuni luoghi culturali simbolo della città (vedi foto sotto).
Occhio al target!
Un evento come la Notte Europea dei Musei rappresenta senza dubbio un’occasione importante per gli enti della PA social che vogliono ottimizzare la loro immagine internazionale. Data questa doverosa premessa è comunque bene ricordare che è utile tenere d’occhio la targetizzazione, in modo da indirizzare i messaggi a un pubblico effettivamente interessato.
In questo caso è possibile richiamare come riferimento positivo l’approccio del Comune di Milano, che ha dedicato un post all’evento pubblicandolo sulla pagina Facebook ufficiale dell’assessorato alla Cultura.
Non dimenticare la call to action
Il trattamento social di un evento come la Notte Europea dei Musei può essere un ottimo incentivo alla comunicazione partecipativa, essenziale per migliorare l’engagement e per rendere le pagine social degli enti della pubblica amministrazione un riferimento centrale per quanto riguarda la completezza dei contenuti.
Un valido esempio in merito è presente sull’account Twitter ufficiale del Comune di Roma, dove è stato riproposto un contenuto in cui si invitano gli utenti a raccontare tramite Instagram la propria esperienza dell’evento (vedi immagine sottostante).
Gli eventi di questo tipo sono sempre un contesto interessante per capire come gli enti della pubblica amministrazione si muovono online e per farsi un’idea chiara sulle strategie migliori per ottimizzare l’immagine di una specifica realtà, senza perdere di vista il coinvolgimento degli utenti finali che, grazie ai social media, possono diventare protagonisti della comunicazione del territorio in cui vivono ogni giorno.
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