- 19 Maggio, 2016
- Postato da: MisterMedia
- Categoria: MEDIA TRAINING

Il media training ci insegna che esistono tre tipologie di risposte da non dare mai durante interviste o conferenze stampa. Vediamole insieme.
Anche se l’intervista è breve è fondamentale dedicare il tempo giusto alla preparazione, onde evitare fail che possono compromettere la propria immagine. Tenendo presente che ogni situazione deve essere analizzata nel dettaglio sulla base di specifiche caratteristiche e della situazione in cui va in scena l’intervista, risulta possibile inquadrare alcuni consigli di media training generali che, sulla base di esempi concreti, possono fornire una mappa orientativa per comprendere quali sono le risposte da non dare mai.
1. Le offese dirette
Tra le risposte da non dare mai in un’intervista o in una conferenza stampa è quella caratterizzata dalla presenza di un’offesa diretta a una persona citata nella domanda del giornalista. Rispondere d’impulso non è infatti mai funzionale al personal branding e alla qualità dell’interazione con i media.
Come evitare questo fail? Semplicemente preparandosi preventivamente su quelle che possono essere le possibili domande, cosa che probabilmente non è stata fatta dalla sindaca di Parigi che, come è chiaro dal video sottostante, ha definito Donald Trump «So Stupid», commentando alcune sue dichiarazioni in occasione di un incontro con il neo eletto sindaco di Londra Sadiq Khan.
2. Troppa ironia
L’ironia può rivelarsi un’ottima alleata per la buona riuscita di un’intervista – qui abbiamo dato qualche consiglio di media training in merito – ma è bene non lasciarsi prendere troppo la mano soprattutto in situazioni di comunicazione di crisi, durante le quali è bene parlare chiaro, evitare sottintesi e non cercare di sviare l’attenzione dal focus principale dell’intervista o della conferenza stampa.
Per trovare una situazione in cui tutto questo è stato messo da parte per dare spazio a un’ironia decisamente fuori luogo è possibile ricordare il video sottostante, dedicato a una conferenza stampa che Hillary Clinton ha tenuto nell’agosto 2015 – ne abbiamo parlato anche qui – e durante la quale ha fatto ricorso ad alcune battute sul suo operato in merito all’e-mail gate in quel periodo al culmine.
3. Le risposte generiche e superficiali
Rilasciare un’intervista e puntare alla qualità significa evitare risposte generiche e superficiali e impegnarsi a replicare in modo specifico e puntuale a qualsiasi domanda. Questo vuol dire per esempio non prendere come modello l’approccio di Sarah Palin nell’intervista a cui è dedicato il video sottostante, che la vede rispondere in maniera eccessivamente sommaria a una domanda sui titoli dei quotidiani e dei i magazine che legge di più.
Prepararsi per un’intervista o una conferenza stampa significa considerare le basi del media training, che prevedono la conoscenze della tipologia di risposte da non dare mai, perché poco utili a prescindere dal contesto in cui va in scena l’interazione con il giornalista.