- Aprile 13, 2016
- Postato da: MisterMedia
- Categoria: PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Ascoltare la rete è fondamentale quando si lavora sulla comunicazione online, soprattutto per le PA social
Gli enti di una PA social che vogliono comunicare efficacemente online devono ottimizzare le procedure di listening, così da fornire all’utenza finale un servizio di alto livello caratterizzato da una qualità costante.
Esistono dei consigli tecnici utili da cui partire per agire al meglio? La risposta è affermativa. Oggi ne analizziamo assieme alcuni, prendendo come punti di riferimento alcuni enti della PA che mettono in atto delle valide strategie di listening su diversi social.
1. Sfruttare i contenuti visuali
I contenuti visuali rappresentano delle leve di engagement molto importanti, che possono essere sfruttate anche per ‘ascoltare’ gli utenti social e per migliorare la strategia generale.
Per un valido esempio relativo a un ente della Pubblica Amministrazione è possibile fare riferimento all’approccio tecnico del Comune di Bologna su Instagram, social che, come abbiamo già avuto modo di vedere qui, viene utilizzato anche per rivolgere all’utenza domande specifiche, dedicate chiaramente alla vita in città.
2. Specificare gli orari di risposta
Gli enti di una PA social mettono in primo piano l’ottimizzazione, migliorando di conseguenza anche la gestione del listening.
Bastano infatti degli accorgimenti semplici come il fatto di specificare nelle informazioni principali gli orari di risposta ai commenti – il profilo Facebook del Comune di Milano è un esempio di eccellenza al proposito – per tenere sotto controllo in maniera più agevole le interazioni con il target, riuscendo quindi a rispondere in maniera puntuale e soprattutto personalizzata.
3. Non trascurare l’offline
Ascoltare l’utenza significa anche non trascurare l’ambito offline, impegnandosi a evitare il già ricordato effetto medaglia, una conseguenza poco vantaggiosa della mancata integrazione tra i due piani. Cosa significa a livello concreto? Semplicemente che può essere utile, anche ai fini del miglioramento del processo di listening, organizzare eventi in cui il target finale ha la possibilità di dare spazio al proprio punto di vista su un determinato territorio.
Un riferimento che non si può che chiamare in causa al proposito sono gli Instameet – di seguito un esempio relativo alla città di Pistoia – eventi che si rivelano molto efficaci quando si tratta di capire come gli utenti finali si rapportano alle potenzialità e alle criticità di un territorio, ‘raccontando’ attraverso le immagini social anche le proprie esigenze e aspettative.
L’importanza del listening per la PA social
Gli enti della pubblica amministrazione non possono fare a meno di considerare i social come dei contesti dove muoversi in ottica di implementazione costante. Cosa implica tutto questo? Anche il fatto di non mettere in secondo piano il listening, che riveste un ruolo basilare per comunicare in maniera chiara, efficace e costruttiva con l’utenza finale, intercettandone di volta in volta le esigenze.
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